20130707

Insupportabile lingua


Non avrai supporto che non sia
d'una funzione incomputabile
e il sapore salino di frustrazioni cristalline

Dovrai dividerti il cervello col coltello
senza sapere in quanti pezzi

Salperai odiando il mare sotteso
sperando affondare tra sirene già sazie

Brucerà l'infuocata lingua dell'inferno
ma da laggiù al paradiso lassù
nessun'anima meriterà parlar di più.


20130621

Una molotov per cortesia

La lirica di un sasso liscio
levigo sul tronco, rodimentale
senza sbagliare u, ablozione
con la linfa smemorata
di un Lete meno epico.

Un dito su ogni formica
mentre su di me penso
uguale il dito del destino
perché non so se ho meriti
non so s'è lecito pretendere
un'oltre umana coscienza o una più sana chimica di terra
o un verso meno in catene
alla catenella dello sciacquone.

Cosa prende da bere?
Una molotov per cortesia.
Accesa o spenta?
Leggermente accesa, grazie.

Una vita per una collezione
di notti insonni, solo
per ascoltare il tempo oltrepassarti.