20110127

Agiografia matematica

Se vi piace chiacchierare di matematica, o meglio se vi piacerebbe, potete dare un'occhiata alla rivista "Rudi Matematici". La matematica è blablabla ed è sempre più importante nel mondo moderno blablabla et cetera et cetera et cetera (l'etc può servire a sembrare molto intelligenti, ed è per dirlo che adoro la statistica). Ma sto R(udi)M(atematici) lo cito solo per l'originale calendario, dove al posto dei santi abbiamo i nomi dei matematici.
...
...ja, moolto NERD X)
Oggi, ad esempio, è il compleanno di un certo Charles Lutwidge Dodgson... embè, e i matematici chi se li caga? Tutti, perché Dodgson fu nientepocodimenoche Lewis Carrol... sapete, alice la regina e il nuovo film di Burton che ci ha deluso un po' tutti... e domani? Compiono gli anni tali Charles Marie de La Condamine, che più che matematico fu esploratore, e poi Carlo Emilio Bonferroni, targato Italia, che ha fatto roba nella già parenteticamente citata statistica (notare bene che nella wikipedia italiana Bonferroni non c'è, in quella inglese si... onore alla patria! A qualcuno va di tradurre?).
Altro da dire? No. Ciao.


20110116

In Italia le opportunità ci sono, solo che non te lo dice nessuno

Si sa che per arrivare a conoscere il senso della vita bisogna... parlare con la persona giusta. E per sapere chi è la persona giusta, ovviamente c'è una persona giusta cui chiedere;
e trovato tal tizio, anello chiave della catena che porta alla Verità, più che tanto, più che troppo, è doveroso cominciare col pretendere TUTTO!
...beh, a parte verbose considerazioni filosofiche, notiamo che...
Mentre l'amore uomo-donna (o donna-donna, o uomo-uomo, de gustibus... ah dimenticavo: o donna-uomo), non riesce a oltrepassare il paradosso del dover essere disinteressatamente interessato, molto meglio te la puoi cavare con l'amicitia, quella bella, schietta, romana, latina, alla Cicerone: do ut des, e se non des, te do lo stesso.
In Italia, devi conoscere le persone giuste per andare avanti... no no no no! Non parlo del solito "so' tutti raccomandati!!"
Pragmaticamente eloquendo, cito tutte quelle tante occasioni in cui puff, per sentito dire dall'amico degli amici, hai ottenuto quella succulenta informazioncina che ti ha roseamente cambiato le prospettive per il presente/futuro del tul vivere nelle tue scarpe.
Per venire al dunque: parliamo della regione Lazio, più precisamente delle università di Roma, ma è a titolo d'esempio. Dopo due anni che studi qua, infatti, capita che ti accorgi che se compili un moduletto online, ti danno cospicua borsa di studio, pasto giornaliero gratis, e soprattutto alloggio gratuito nel dormitorio universitario per l'anno intero.. e qualcuno dirà: "bisogna sapere informarsi! Se uno non si interessa..." eh, già, ci si deve fare le ossa, per questo l'italiano medio ha un suo esclusivo marchio di qualità (vedere homo partenopeus, made in Napoli), ma è anche vero che a fronte della fangosa disinformazione in cui sguazza suinamente la società italiana (empiricamente? Vedere>link-in-progress ), si rimane anche un po' di merda a vedere quanto è più verde l'erba del vicino, per non parlare di quella del lontano. Borse di studio, abbonamento gratuito per i mezzi pubblici, e ogni tipo di agevolazione fruibile, dovrebbe sicuramente essere molto più pubblicizzata nel nostro grande stivale, dove il diritto allo studio, se ci si informa, è decisamente garantito in confronto ai sistemi elitari vigenti fuori dalla grande calza, tuttavia non ha evidentemente un'autostima comparabile, ma è introverso, timido, border-line.
Perché la storia in Italia è in parte questa: che le opportunità ci sono, solo che non te l'hanno mai detto.

20110115

La coltura della cultura: in internet cresce gratis :)

Si chiamava gigapedia.com, ora se ci clicchi sei automaticamente reindirizzato su library.nu. Un solo dovere: iscriverti ed usarlo. Va subito detto che ai tempi di gigapedia ogni tanto le iscrizioni venivano chiuse, chissà perché, ma solo temporaneamente. Di cosa si tratta, ci-emme-cù? Si tratta di un enorme biblioteca on-line, in parole del popolo: un sito da dove scarichi libri su libri gratis. Biblioteca infatti non è corretto: i libri non li devi riportare ^^.
Su 'sto sito si trova di tutto di più, dai divertenti volumi della collana Evil Genius alle tonnellate di materiale tecnico-scientifico, libri della elsevier, della springer-verlag, della macGraw-Hill... e poi ovviamente romanzi e fumetti e romanzi e tutti i libri più famosi e importanti che si possano desiderare.
Un algoritmo consigliato: ti interessa un argomento, vai su wikipedia (in lingua inglese), peschi qualche titolo che ti stuzzica nella sezione references e fai copy&paste su library.nu..
Ma perché wikipedia in inglese? Beh, innanzitutto perché in generale è moooolto mejo, ma nello specifico qui un argomento và affrontato subito: di libri in italiano se ne trovano pochi (e qui quasi tutti quelli che stavano leggendo quest'articolo decidono che è meglio tornare a fare zapping su youtube..) Al riguardo due cose bisogna dire: 1, gli italiani in quanto parlare inglese fanno cagare e dovrebbero aver cura di impararlo, quantomeno cominciando a guardarsi i film in inglese coi sottotitoli, o appunto usando wikipedia in inglese per leggere sugli argomenti che interessano, con googletranslate a portata di mano; 2, se hai un libro fico che vorresti che tutti leggessero, se ti fai carico della rottura testicolare di scannerizzarlo e lo uploadi su library.nu, stai sicuro che hai fatto una buona azione.
Che altro dire? Assicuro che si trovano davvero dei libri strani, a parte questo tutto 'sto parlare di cultura lo so, lo so, è na palla.

20110114

Sadico >> def: dall'inglese "sad", triste

Tutti si nascondono; qualcuno è così bravo da non trovare più se stesso.
Tra i pochi che hanno uno specchio nel cervello, alcuni essendo very sad, molto tristi, si ritrovano sadici; e mentre essere samurai con la lingua non garantisce il gusto del sangue in bocca, la batosta t'arriva sempre alle spalle (destino vigliacco!)
Così, mentre magari non te ne frega un protone se qualuno ne vuole fare un fatto personale della tua schiettezza, genuinamente rude e mai più fine di un elefante, improvvisamente... crash, ti ritrovi a pezzi, perché quando invece volevi il bene di una persona, ecco: sei tu che la fai piangere.
Inutile a questo punto rivisitare vecchie bozze di una morale del suicidio quando l'etica si è purgata d'ogni ontologia... ci sono malattie che non si curano, ad esempio l'essere portatore di cuore; se hai un cuore, sei fottuto, ci dispiace.
La vita umana è paradosso, perché ti ritrovi ad essere amico di due nemici, a far male a chi vuoi bene, a pretendere un sentimento che non può esserci fintanto che ne esprimi il bisogno, ma cessare di richiederlo non ne assicurerebbe la presenza e quindi, di nuovo, non puoi non sentire quella mancanza, un sottovuoto interno dove l'urlo del silenzio ascolta l'eco delle parole non dette.
Riflettere poi aiuta sempre. Ci fa constatare che il buio è più veloce della luce, o che morire dal ridere è il solo possibile vero atto di altruismo verso se stessi.
Meglio sbrigarsi a giocare le proprie carte, insomma, prima di accorgersi che le regole sono incoerenti.

20110111

Tal dei tali sulle palle? VE LE NO


QUI, a parte che è una bomba di sito (e non è solo un modo di dire), troverete taaanto di cui intrattenervi nella sezione download>libri dove potete scaricare manuali di pirotecnica, caccia, roba di armi, e soprattutto, esprimendo la mia preferenza con sfacciato opinionismo amorale di parte, un bellissimo manuale sui veleni, ottimo specialmente se associato agli altrettanto (e certo più pregiati) manualozzi di roba chimica da produrre alla casareccia.
Certo, scherzo quando dico che dovete emulare in senso analogico il mitico "The Young Poisoner's Handbook"
(IMDb>clickkami! o se sei più pragmatico traileruccio),
tra l'altro un film da gustare con pop corn aromatizzati alla cicuta, e chissà perché nel puntoIT non mi risulta ci sia; ma come dice sempre il Saggio (non in senso editoriale), "a noi piace conoscere, non piace studiare", e mentre waking life ci ricorda che l'uomo è forse ancor più pigro di quanto sia vigliacco, a noi non resta che non buttare quel poco di cultura che abbiamo la maliziosa volontà di farci.
Buon cianuro a tutti