20111225

Buon Natale... e la dolcezza della malinconia


Se penso a come il Natale scorso vedevo la mia vita, il mondo e me stesso, e a come invece li vedo adesso...
Se ci penso, mi chiedo che valore ha farlo ancora: vedere la vita, vedermi nel mondo...
Tanto, il prossimo Natale, sarà tutto infranto.

Ma ho promesso a un'amica un pensiero felice quotidiano, e già questa Vigilia non ho mantenuto la parola.
Almeno, per Natale, me lo faccio venire:
penso che tante persone saranno felici, e non perché è Natale, ma perché le tante persone buone che conosco avranno una pausa dalla frenesia quotidiana per poter vivere sé stesse, e la mia speranza è che vedano in sé quel che io scorgo in loro.
Specialmente qualcuno, che tra due natali ha cambiato un mondo.

Con un post che sembra scritto da un prete, vi auguro non un buon Natale, ma un buon giorno come tutti i giorni dovrebbero esser buoni.