20120518

Ricordando il futuro


Ricordando il futuro
salterò
ma restando immobile

Ho letto due stronzate
scritte sopra un grigio muro
poi altre 568
scritte su un grigio giornale

Ho letto in molti occhi
ipocrisia beffarda viola
e colto dalle bocche
eccessi di parole
dal gusto irrilevante

Ho percepito al tatto
sensi di salda sicurezza
sudati sopra un mondo
dall'odore disgustoso

Imploro all'universo
che abbia un vuoto di memoria
per qui scordarmi e ricordarmi altrove:
in un diverso spazio
non prima né dopo
ma sulla linea temporale che mai sfiora
colui che sono adesso