20120507

Storpiamenti

Vidi un sogno storpiato
da un cupido ubriaco
una freccia incoccata dal rosso
una freccia scoccata da un tramonto

Soffoco la fede sensuale
nella stella polare di un cielo dipinto
che ruota e m'inganna il sofferto
girovagare in silenzio

Ho l'affetto per il buio
che ha la luna: scompaio
se luce attira sulle vicinanze
lo sguardo cui ciela le non piccole distanze

Il tuo bacio siderale
non ha un vento che lo porta
e il tuo volto da sognare
non ha un sonno che lo porga

I sentieri li ho annodati in ogni trama
mai sfinito dalla brama di trovarti
finché con tutto sotto i piedi consunto
a passi ho scavato il pianeta
e dissotterrata nel suo cuore, soggiacente
alla regalata raminga eternità mia
per te, mio miraggio di follia

Non sto ispirato, solo rincojonito
perché non solo t'ho veduta
ma pure toccata, e troppo
per mantenere sano il mio pensiero

Abbandona il buio
agli orizzonti del tuo amore
che arriva il timido rossore
tra le nubi e il mare, futuro
ricordo del bacio siderale,
nell'abbraccio a quel vento
del solitario che trova compagno
in se stesso soltanto.